Capelli lunghissimi - Episodi di vita quotidiana

Quando ho parlato e mostrato i miei capelli QUI e QUI, ho pensato di citare alcuni fra gli episodi che li hanno coinvolti.
Io ne ho raccolti nove, ma ce ne sono molti altri decisamente più difficili da raccontare perché più gravi, però ho preferito selezionare l'aspetto buffo o abbastanza quotidiano che li riguarda, per strappare comunque una risata.

Questi episodi sono realmente accaduti.

Lo preciso perché quando li racconto la gente sembra incredula XD

1) Io e un signore sostiamo sulle scale mobili. Il signore si avvicina e mi fa:
"Signorina, lei deve tenerli al sicuro questi capelli, sono un capitale! Li faccia crescere ancora un po' e poi li venda."
Il signore si allontana, poi ci ripensa e si volta: "Li venda ora!"
Non potrei mai fare una cosa del genere...

Fonte: My precious...Gollum!

 2) Cammino per prendere il treno, sento una voce di uomo che urla:
"Non li tagliare mai! Non li tagliare mai! MAI!"
Senza voltarmi, continuo ad avanzare, ma la voce si fa più vicina:
"Non li tagliare mai!"
Infine l'uomo si accosta a me e smette di urlare:
"Ehi, volevo solo farti un complimento."
Oh, ma certo...

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3) Sono ad una festa, c'è una signora che vedo per la prima volta e senza neanche presentarci mi fa:
"Ma io non capisco il senso di avere capelli così lunghi."
Prendo un respiro profondo:
"Non è necessario che ci sia un senso. Può essere semplicemente che mi piacciono. Come a lei piacciono i capelli corti immagino. E comunque: buonasera."
La signora comincia a esternare incredulità:
"Sì ma coi capelli così lunghi non puoi fare nessuna pettinatura."
Sfodero il mio sorriso di circostanza:
"Non sono mai stata capace di fare pettinature, quindi non mi interessa. I capelli lunghi però si prestano bene per le trecce, che amo molto."
La signora risponde immediatamente:
"Le trecce invecchiano."
Inclino la testa:
"Fortuna che non ho questi problemi allora."
La signora insiste:
"Vabbé ma se tu li hai così lunghi non puoi capire la praticità dei capelli corti."
Mi sistemo sulla sedia e prendo un respiro ancora più profondo:
"E' ovvio che io abbia portato i capelli corti, tutti li abbiamo avuti. Lunghi come i miei forse non tutti, quindi so che cosa significa: tormento.
Perché io ho i capelli crespi e solo con questa lunghezza sono riuscita a domarli."
La signora sta in silenzio, poi mi osserva e mi chiede:
"Ma i tuoi capelli sono lisci di natura?"
Che bello essere ascoltati.
Dopo quest'episodio spesso mi sono ritrovata a pensare che il mio fegato avrà vita breve.

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4) Cammino per la strada e piove, così metto i capelli dentro il giubbino, per evitare che si bagnino. Ma sono leggermente scalati e la punta sporge dalla fine del giubbino. Un signore piuttosto anziano mi fa:
"Ma hai la coda?"

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5) Sto prendendo la metro, devo scendere le scale mobili e all'inizio ci sono degli artisti di strada che suonano. Vedendomi passare fanno la riverenza e mi dedicano una canzone.
Parlava di una ragazza dai lunghi capelli.
Mi sono emozionata ^///^

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6) Sono in fila al supermercato, attendendo il mio turno in cassa. All'improvviso mi sento tirare i capelli con delicatezza. Mi giro e vedo una signora con la bocca spalancata che mi dice:
"Mamma mia signorina bella, che capelli che ha! Volevo vedere se erano veri!"
Poi scoppia in una fragorosa risata. In quella circostanza ho esposto il mio sorriso più spontaneo.

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7) Sono dal parrucchiere e mentre la ragazza mi pettina i capelli, una signora mi dice:
"Certo che dev'essere difficile avere capelli così lunghi quando devi metterli in piega."
Mi volto, fingendo di vederla perché sono senza occhiali, e le rispondo:
"Non li ho mai stirati da sola, mi annoio."
La signora sgrana gli occhi:
"Comunque è difficile in estate, come fai quando fa caldo? Mica puoi legarli come fanno gli altri?"
Le sorrido e le dico:
"Ho una tecnica particolare, utilizzo due semplici mollettoni resistenti e li alzo tutti. Nessuno immagina che ci siano così tanti capelli lì sotto."
La signora abbassa le spalle, visibilmente delusa. Poi però riattacca:
"Ma hai mai pensato di farli corti? Secondo me staresti meglio."
Espongo il mio sorriso robotico e le dico:
"Da adolescente ho avuto i capelli corti come un maschio e stavo malissimo. Ho imparato la lezione."
La signora quasi presa da stizza mi dice:
"Ma perché non li tagli come gli altri?"
Irrigidisco le mascelle e le rispondo:
"Ma perché non riesce ad accettare il fatto che io voglia i capelli lunghi solo perché mi piacciono?"
La ragazza smette di pettinarmi i capelli e la signora sobbalza:
"No, ma quando mai, mica è un problema! Io lo dicevo per te. E' che io mi ricordo di te quando vieni qui e penso che hai problemi coi capelli così lunghi. Chissà quanto ci metti a lavarli e asciugarli."
Alzo un sopracciglio. Io non ricordo affatto la signora, eppure lei sembra avermi osservato a lungo.
"Impiego tre quarti d'ora per shampoo e asciugatura. Non mi sembra molto. Quando li avevo corti dovevo fonarli e ci mettevo il doppio del tempo."
La signora si alza in piedi e grida:
"Non è possibile!"
Sospiro e mi rimetto gli occhiali:

"Felice di averla sconvolta."

Durante tutta la conversazione l'Hulk dentro di me diceva che l'unica cosa giusta da fare era questa:  

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8) Sto seguendo un corso all'università, quando mi sento tirare un capello. Mi giro e vedo un mio compagno di corso che mi dice:
"Scusa, l'ho visto sul mio banco e non pensavo fosse attaccato!"
Sorrido e gli dico:
"Ah, non importa, anzi scusa se ti ho invaso."
Tempo 30 secondi e il mio collega mi tira un altro capello:
"Scusa, l'ho visto sulla tua manica e credevo che fosse già staccato!"
Accenno un sorriso molto lento:
"Non importa, ma non tirarmi più capelli, altrimenti sarà l'ultima cosa che farai."
Poi siamo diventati amici, era davvero un tipo particolare.
Credo però di averlo spaventato parecchio col mio sorriso, mi pare che fosse più o meno così:

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9) Questo episodio è il mio preferito.
Sono con un'amica fuori a un negozio e comincio a sentirmi osservata. Un gruppo di bambine molto piccole mi indica e parla sottovoce. Una di loro corre dalla mamma, che si trova nel negozio, e grida:
"Mamma! Mamma! Fuori c'è una ragazza coi capelli lunghissimi con le onde!"
Ora tutti mi osservano. La bambina trascina la mamma fuori, e mi guarda incantata. Sento il mio cuore che si intenerisce e le dico:
"Se vuoi puoi toccarli."
La bambina fa un sorriso enorme e corre verso di me. Sento già di essermi pentita perché vedo che anche le altre bambine stanno correndo, e molto speditamente.
Indietreggio spaventata, ma proprio quando penso che sarò travolta, loro si fermano e avanzano le mani timidamente.
Alla fine sono io che prendo una ciocca e la porgo alla bambina che ha preso l'iniziativa. Tutte le altre si fanno coraggio.
Mi sono ritrovata circondata da tanta tenerezza, è stato molto bello.
Ogni volta che ripenso ai volti di quelle bambine mi viene in mente questa scena del film Rapunzel:

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Quale episodio preferite?XD