lunedì 2 febbraio 2015

Two faces make up - Percezioni tecniche

Comprendere cosa ci dona e cosa no, è una delle ricerche più insidiose che spesso ci affanniamo a compiere. Io non sono contraria a tale curiosità, purché non si ecceda. In genere sono apollinea in ogni cosa (o almeno tento di esserlo). Questa breve premessa mi serve per parlare con voi di come il diverso modo di utilizzare ciò che abbiamo può generare contrastanti percezioni.
Per farvi un esempio più chiaro vi pongo l'immagine di un pianoforte. Ha uno spazio ridotto e un limitato numero di tasti. Le note sono di numero finito e oltre non si può andare.

O forse sì?

Fonte
 La combinazione delle note è quella chimica che produce musica e da cui può trapelare un suono distorto, oppure un melodia nuova.



La combinazione dei colori è la medesima scoperta.

Post completo qui
Questo vecchio make up mi ha fatto riflettere. Per caso mi sono ritrovata ad utilizzare gli stessi prodotti e dunque gli stessi colori, ottenendo però due risultati completamente diversi. Percepivo qualcosa di sbagliato nel make up A, così ho cercato di cambiare qualcosa ispirandomi a un'idea (che ho esposto nel relativo post) e realizzare così il make up B che ho poi pubblicato.
I colori sono uguali ma il modo in cui li ho usati li ha resi complici del nuovo.


Ho cercato di capire cosa avessi cambiato in maniera quasi inconscia, in modo da conferire sistematicità all'istinto e avere cognizione dell'equilibrio ricercato.
Ho dunque classificato il diverso uso dei vari prodotti, dividendoli in categorie:


STABILIZZAZIONE

Questi sono i prodotti presenti in maniera invariata in entrambi i look, costituiscono la base del mio viso e non richiedono particolari stravolgimenti. Certo, se avessi saputo che la matita Wjcon mi causava allergia, l'avrei evitata in rima interna, ma per il resto è tutto molto stabile.



DISTRIBUZIONE

La seconda categoria racchiude un po' il cuore del mutamento, poiché concerne quasi del tutto prodotti relativi al make up occhi. Della palette Kiko ho utilizzato due colori: il prugna e un po' di nero.
Analizziamo i due make up: Aurum* Nabla è il punto luce, Cattleya* Nabla si trova al centro della palpebra, e Fiori D'ombra Neve assieme al prugna e al nero della palette costituiscono la profondità della piega e della rima inferiore.
Ma la distribuzione dei colori è differente, poiché nella foto A il make up tende a spostarsi verso il basso, avvalorandosi di una sfumatura molto marcata in rima inferiore. Anche l'intensità di Cattleya* è maggiore, mentre Aurum* resta piuttosto delicato.
Nella foto B invece la distribuzione cambia, sollevandosi sulla palpebra superiore e racchiudendosi in una forma definita. La sfumatura c'è, ma è meno profonda, l'ombretto nero è presente in minore quantità. Ho dato maggiore spazio al punto luce, stavolta più presente.
Il risultato è che nella foto A il mio sguardo appare stanco ma con quel fascino particolare che la sfumatura profonda conferisce; mentre nella foto B lo sguardo si risveglia e appare più vivace.
Inoltre Cattleya* e Aurum* fungono rispettivamente anche da blush e illuminante. A sinistra ho più blush che illuminante, a destra è l'inverso, e penso che in questo modo funzioni, perché ad influire sono anche i capelli, ma lo spiegherò meglio nel passaggio successivo.



INVERSIONE
Rivedendo le foto le note più evidenti risiedono in questi due prodotti. In A avrei evitato la terra, che rende un po' smunto il mio viso, cosa che mi capita sovente quando ho i capelli lisci. Essendo estremamente lunghi snelliscono tantissimo il volto quando sono in piega e naturalmente la terra accentua questo fattore. Difatti è anche questo il motivo per cui in A ho aumentato le dosi di Cattleya* come blush, mentre in B sono più ridotte. In B invece abbiamo l'effetto contrario.
Discorso analogo per l'eyeliner, che fa pesare la sua assenza in A rendendo il mio occhio ancora più triste, mentre in B c'è ma non risulta fondamentale in quanto l'occhio è innalzato in parte dalla forma grafica.
Dunque invertire, ma non necessariamente rinunciare ai prodotti mi sembra la scelta giusta: A=terra sì, eyeliner facoltativo; B=terra no, eyeliner sì.



PROPORZIONE

La proporzione fra labbra e sopracciglia è una cosa che mi piace ricercare, trovo dia molto equilibrio al viso e credo che funzioni in entrambi i look. A sinistra abbiamo forme morbide e sottili, a destra un aumento notevole del volume, nonché una forma più squadrata. Credo che le rispettive forme riescano ad armonizzarsi con i relativi make up.


Nel complesso trovo che il make up più riuscito sia quello nella foto B, perché risulta correttivo, ma queste diverse combinazioni mi hanno insegnato qualcosa in più, senza però imprigionarmi in esse.


Dopo questa analisi percettiva sono pervenuta a una conclusione tecnica:
Non posso esagerare estendendo la sfumatura in rima inferiore se non voglio che aumenti il mio taglio all'ingiù. Se lo faccio necessito dell'eyeliner per correggere. Il mio occhio con palpebra cadente regge meglio le sfumature che le forme grafiche. La pettinatura influisce molto sul mio viso, per cui diventa importante dosare il contouring o evitarlo in caso di piega (evitare anche orecchini pendenti, che donerebbero di più nella foto B). L'equilibrio sopracciglia-labbra funziona perché hanno dimensioni simili e riescono a mutare in sintonia.


Grazie a questa analisi ho scoperto cose nuove, su cui magari non mi ero soffermata troppo, e ho avuto l'ulteriore conferma che la macrocategoria che racchiude queste 4 categorie mostrate resta la SPERIMENTAZIONE.



Voi fate mai analisi di questo genere sul vostro viso? A quali conclusioni siete pervenute? 



*Disclaimer: I prodotti contrassegnati dall'asterisco mi sono stati inviati gratuitamente a scopo valutativo dall'azienda. Nessuno mi obbliga a mostrarli o mi paga per farlo.

74 commenti:

  1. ti stimo troppo già solo per il grafico che hai fatto con la matita labbra e quella per sopracciglia xD xD comunque bel post,noto molte volte anche io che rifacendo un trucco che ho già fatto cambiando anche solo una cosa è tutto diverso :)

    mallory

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    1. Ahahah! Ti assicuro che non è difficile da fare XD
      Ti ringrazio, è incredibile il potere dei dettagli :)

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  2. Premettendo che i colori usati sono davvero bellissimi, direi che nella foto B l'eyeliner fa proprio la sua parte. Anche io ho gli occhi con una forma un pò "all'ingiù" e ormai sono diventata eyeliner dipendente! E' l'unico modo che ho trovato fino ad oggi per correggere il mio occhio cadente! E faccio pochissimo contouring-la maggior parte delle volte non lo faccio proprio- perchè ho sembra l'impressione di avere il viso troppo scavato....

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    1. L'eyeliner sul mio occhio fa sempre il protagonista, c'è poco da fare XD
      Ti comprendo molto, la nostra forma di occhio muta notevolmente con queste linee magiche. Invece io amo il contouring, lo trovo davvero giocoso, ma ho capito che se non voglio apparire smunta devo evitarlo con i capelli lisci :)

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  3. Sperimentazione, che bella parola. E non solo nel make up, ma nella vita in genere.

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    1. Sono d'accordo, alle volte richiede coraggio, ma ne vale la pena :)

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  4. Trovo molto accurata l'analisi che hai fatto sul tuo viso;effettivamente,le forme grafiche e le linee "all'insù" ti donano particolarmente,rendendoti l'occhio vispo e secondo me anche piuttosto sensuale.
    Personalmente,mi soffermo di rado nella "messa a confronto" dei miei makeup,anche se ho imparato nel corso del tempo che il mio viso risulta più armonico con sopracciglia poco marcate,scarso contouring e forme delle labbra piena e vagamente "a cuore". Le prossime volte proverò però a fare più attenzione a queste macrocategorie ;)

    Un forte abbraccio Foffy,buon inizio settimana <3

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    1. Grazie Sara, la sensualità era un fattore centrale del post dedicato al make up B, quindi sono contenta si noti ^_^
      Il confronto fa crescere moltissimo, apre lo sguardo. Sono categorie sviluppate dalla percezione, ma se possono orientarti mi fa piacere :)

      Grazie, buon inizio anche a te! :D

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  5. Il fatto che analizzi i tuoi stessi make up cercando tra l'altro un qualche collegamento con cose molto più ampie e astratte fa capire quanto tu ne sia appassionata. Anche io mi sono trovata più volte con un'idea precisa in testa e molto spesso non è riuscita ad emergere dal primo make up (ma neanche dal secondo a volte), io credo che come per tutte le arti ci sia bisogno anche di una grande ispirazione per fare ciò :)

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    1. Lo sono davvero, ma senza esagerare, mi piace l'equilibrio ^_^
      Capita spessissimo e trovo sia una bella esperienza, perché è generata dall'ispirazione <3

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  6. La differenza del trucco occhi è davvero notevole! In genere non faccio mai tutti questi calcoli X°D .. troppo complicato ehehehehhe.. comunque mi piace tantissimo Sfilata su di te *.*

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    1. Neanche io, è stato tutto molto istintivo, ma rivedendo i passaggi ho messo a fuoco i punti chiave, mi è servito per fare chiarezza :)
      Grazie! ^_^

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  7. Come sempre trovo i tuoi post affascinanti Foffy, mi piace il tuo ragionare sul make up, che è una cosa leggera ma da non prendere necessariamente alla leggera. :*

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    1. Grazie Ery, mi piace la tua definizione, mi rappresenta molto ^_^

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  8. Foffy, non sarà un post troppo profondo per un lunedì mattina?? :D Eheheh scherzo!
    Mah guarda, effettivamente anche a me piace sperimentare, a volte giungo a dei buoni risultati, mentre altre volte mi guardo allo specchio e penso che farei meglio a struccarmi :D Finora ho capito che con gli occhi piccoli che ho mi stanno meglio le righe di matita sottili e poi tanti punti luce, che se no gli occhi sembrano ancora più piccoli :)

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    1. Ahahahah! XD
      Capita di volere cancellare quelli che riteniamo disastri, ma anche quella è esperienza. Il tuo ragionamento non fa una piega, quindi le tue analisi sono pertinenti ed efficaci :)

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  9. interessantissimo questo articolo! lo rileggerò più volte per assimilare meglio questi utilissimi concetti *_*

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  10. Che post interessante! Sperimentare fa imparare un sacco di cose nuove, brava che ci hai ragionato così bene su :)

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    1. Grazie Elena, la sperimentazione è davvero la chiave di lettura del futuro secondo me :)

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  11. Io preferisco il number 2, dopo attenta valutazione. Forse perchè sposta il punto focale leggermente più in alto, oppure boh, semplicemente per istinto :)
    Il post è delizioso, molto approfondito. Io personalmente (forse perchè non mi fotografo mai o mi osservo sempre senza attenzione) non ho mai avuto una simile riflessione.
    Proverò a studiarmi meglio :D

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    1. L'istinto è ciò da cui tutto è partito, quindi non è da sottovalutare ;)
      Studiare il tuo viso è solo un piacere, sei bellissima *_*

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    2. Pur pensando che i tuoi occhi siano obnubilati dall'Ammore (che presuntuosa sono XD) la mia autostima sentitamente ringrazia :D

      PS: Spero di vedere altri post come questo, le tue riflessioni sono sempre geniali e molto intriganti.

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    3. Dico solo la verità *_*

      Ti ringrazio sempre moltissimo <3

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  12. Concordo con le tue osservazioni Foffy, concordo soprattutto sul fatto che solo sperimentando possiamo capire cosa si accorda con il nostro volto.
    Faccio spesso questa "analisi" sul mio volto dopo essermi truccata, e solo così riesco a rendermi conto di cosa può donarmi con un determinato look e cosa no. Ad esempio ho notato che se carico molto gli occhi, non sento l'esigenza di caricare altrettanto il viso, mi basta un pizzico di blush e via son pronta. Definisco meglio il tutto se invece lascio gli occhi nude ed indosso un rossetto vistoso :D Insomma aggiungo e sottraggo a seconda del caso!
    A parte questo ti dirò che mi piacciono entrambi i look, anche se trovo che quello nella foto B ti doni ancor di più. Inoltre l'armonia che hai ricreato tra sopracciglia e labbra rende il look ancor più romantico e nelle mie corde :)

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    1. Sono felice di questo accordo e pur non conoscendo il tuo viso noto che i tuoi occhi hanno un fascino arabeggiante, che li rende inevitabilmente protagonisti, quindi credo che la tu analisi sia molto ragionata :)
      Ti ringrazio Simona, l'armonia delle proporzioni è un concetto che mi porto dietro dagli studi di arte classica <3

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  13. Anche secondo me il make up B è più riuscito, senza nulla togliere al make up A. Inoltre trovo che l'eyeliner ti doni particolarmente - ma prendi con le pinze quanto affermo, ricorda che io sono molto di parte quando si tratta di eyeliner :p

    Restando in tema eyeliner, su di me ho notato che incornicia bene gli occhi ed esalta lo sguardo, soprattutto grazie alla codina esterna che fino all'anno scorso era più discreta, ma che poi ho iniziato ad allungare progressivamente perchè fa davvero la differenza.

    Per le sfumature non saprei dirti, mi vedo bene sia con forme molto sfumate che superdefinite... Immagino che devo lavorarci ancora su.

    Riguardo le sopracciglia, ti vedo benissimo con quelle del make up B, ma anche quelle in A hanno il loro perchè.
    Per quanto mi riguarda, è una materia in cui sono ancora molto niubba XD

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    1. Ahahah! Tu sei la sirena-eyeliner, c'è poco da fare ;)
      Su di te rende tantissimo visto anche il contrasto che crea col tuo colore chiaro di occhi, sono d'accordo, fa davvero la differenza, seppure ogni tanto mi piace scegliere la via meno facile e quindi lo evito ;)
      Se ti vedi bene con entrambe allora va bene così, forse devi lavorare sulla direzione, nel mio caso va evitata verso il basso visto il taglio all'ingiù. Sì la combo labbra-sopracciglia rende in entrambi i make up, la proporzione ha sempre il suo perché *_*
      Hai appena iniziato a sperimentare in quese due sezioni, è normale essere incerti, lo si è sempre, e forse è proprio questa la spinta che conduce alla sperimentazione :)

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  14. Mi piacciono le riflessioni che questo post permette di fare. Sperimentare secondo me è più facile a farsi che a dirsi. Trovo che siano delle linee guida molto utili da cui partire per capire su cosa possiamo andare ad operare. Penso soprattutto all'aspetto della stabilizzazione e della distribuzione che potrei usare per capire come approcciarmi ad alcuni colori (un Cattleya a casoXD) o per limitare quelli che io vedo come "difetti" come i miei occhi piccoli. L'unica cosa che ho appurato fino ad ora è che stranamente i colori scuri (uniti alla matita burro in rima interna) che di solito vengono sconsigliati, contribuiscono a rendermi lo sguardo più aperto e gli occhi più grandiXD
    Foffy, sarei felicissima se da qui partisse una serie col focus sui colori!:)

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    1. Ti ringrazio Bridget e probabilmente hai ragione, perché ciò che lo impedisce è più un blocco mentale che altro. Cattleya sarei proprio curiosa di vederlo su di te e dalle tue parole vedo che un'analisi c'è :)
      Quello che manca è il tempo, ma mi impegnerò a venire incontro a ogni richiesta ^_^

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  15. Il tuo occhio critico nel capire come migliorarti è fantastico!
    Spesso nella foga di usare i trucchi che ci piacciono o come li vediamo proposti dai modelli che ci propongono perdiamo di vista ciò che ci sta bene o meno... Tu sei riuscita a migliorarti pur continuando ad usare i colori che ti piacciono...mi è piaciuta molto questa tipologia di post!

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    1. Grazie Raffaella! Sperimentare in questo modo è anche (e soprattutto) un gioco, che all'interno ha delle regole, come ogni gioco serio che si rispetti. Sono contenta che il post ti sia piaciuto, davvero <3

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  16. Molte sono cose a cui non avevo mai pensato, per esempio la piega dei capelli in relazione alla terra. Carino il grafico XD

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    1. Osservando si scoprono davvero tante cose :)
      Grazie! :3

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  17. E' incredibile l'analisi che fai ogni volta dei makeup che riproponi e la precisione del "perché hai applicato quel colore piuttosto che l'altro, o del perché hai fatto quella sfumatura e non" io sono decisamente casereccia e grezza, provo su di me senza stare a studiarmi il viso (perché probabilmente manco sono capace) e se mi piace il risultato stop. L'unica cosa forse che ho capito è che sto meglio con un cut crease allungato verso l'esterno e sfumato ben oltre la piega perché ho la palpebra cadente...per il resto pura fortuna se un trucco mi sta bene

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    1. Ti ringrazio, io ho la sindrome del perché, ma apprezzo l'analisi come le forme grezze, spesso in esse c'è molta intuizione *_*
      Nel mio caso lo studio è stato a posteriori, prima c'è istinto e percezione, poi razionalizzazione e comprensione ^_^

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  18. Adoro il tuo occhi critico verso te stessa e il modo in cui ti butti sempre nella sperimentazione delle cose. Brava, tesoro.

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    1. Ti ringrazio davvero molto, le tue parole sono fonte di grande fiducia per me <3

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  19. quanti ragionamenti giusti hai fatto...mi piacerebbe avere la tua esperienza per poter fare qualcosa di simile. Mi piacerebbe molto anche sperimentare ma poi rimango sempre nella mia confort zone. Lo so che dovrei...
    comunque hai fatto un post spettacolare!

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    1. Ali grazie, sono certa che già fai anche tu ragionamenti simili, ma forse con diverse modalità, ognuno trova la ua strada ^_^
      Sperimentare è però un percorso che ti consiglio di intraprendere, è un po' in salita, ma ci si diverte ;)

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  20. Sto lavorando ad una rubrica che tratterà proprio questo tema, non in maniera così brillante come hai fatto tu e mettendo al centro un altro tipo di cambiamento, ma il succo è simile.Sto aspettando di scriverne almeno due o tre per poi pubblicare il primo (leggasi "potrebbe arrivare tranquillamente il 2016).
    Guardando le due foto, l'occhio cade inevitabilmente sul trucco B, l'insieme è più armonioso, luminoso e ti dona decisamente di più.

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    1. Anche io sono lenta a pubblicare, tanta solidarietà Miki XD
      Ti ringrazio!

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  21. Ciao Foffy,a me piacciono entrambi ma in effetti del secondo mi piace di più l'eye liner e la forma con cui hai definito l'occhio con il color fiori d'ombra!!! un bacio Eli

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  22. Bellissimo post, trovo che il secondo look ti doni maggiormente anche grazie all'eyeliner..trovo ti apra lo sguardo donandogli una forma stupenda :)

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  23. Sei stata bravissima con questa autoanalisi! Quando ci provo io, vedo solo un gigantesco punto interrogativo...

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    1. Ti ringrazio! Beh i punti interrogativi sono un buon inizio ;)

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  24. Post affascinante come al solito :)
    Non ho mai fatto questo tipo di confronto ma faccio spesso caso a come la sola posizione dei prodotti cambi i miei tratti. Ho anch'io un taglio leggermente all'ingiù e so che se voglio caricare la parte inferiore dell'occhio (cosa che adoro) devo stare ben attenta a bilanciare allungando la sfumatura verso l'esterno.
    Non saprei dirti quale dei due trucchi ti dona di più. Il secondo rende sicuramente il tuo sguardo più acceso, ma il primo ti dà un'aria malinconica e sensuale che apprezzo tantissimo <3

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    1. Grazie :)
      Anche io quando marco la rima inferiore poi allungo molto ;)
      La sfumatura del primo mi piace tantissimo, se avessi aggiunto l'eyeliner probabilmente avrebbe reso maggiormente *_*

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  25. Ciao, ti ho scoperto questa sera e ho letto il tuo blog tutto d'un fiato!
    Mi sono chiesta:dov'ero fino a ora !
    Non vedo l'ora di leggere un nuovo post!

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    1. Ciao Birbah, grazie per questa lettura così intensa ^_^
      Benvenuta nel mio piccolo angolo <3

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    2. ^-^ Grazie mille mi sento la benvenuta

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  26. Adro il tuo approccio filosofico al mondo del make-up, giuro!
    Provare, sperimentare, sono tutti passaggi che ci aiutano a migliorare e ad enfatizzare ancor più un make-up sul nostro viso...brava!

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    1. Mi hai fatto un bellissimo complimento, la filosofia è parte del mio Essere <3
      Sono d'accordo! ^_^

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  27. Post utilissimo e molto chiaro nelle spiegazioni, seppure tecniche! Ho quasi preso appunti mentre lo leggevo ;)

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  28. La cosa che salta più all' occhio senza fare analisi sul trucco è che nella prima foto l' effetto risulta più dolce e melanconico mentre nella seconda foto sembri più grintosa

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    1. Hai ragione, ed è proprio questa sensazione che ha generato il ragionamento ^_^

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  29. Sono che sono ripetitivo: ma io resto sempre incantata da questi tuoi ragionamenti...
    Questo imparare ad osservarsi e capirsi è una cosa che ho iniziato a fare da poco, forse perché il tempo per il make-up non è quello che vorrei, è quindi cerco di studiare al meglio come valorizzare al meglio, con poco

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    1. Ti ringrazio Chiara! Imparare a osservarsi è una cosa che va fatta con consapevolezza, e il tempo aiuta a migliorarla :)

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  30. anche secondo me l'eyeliner ti apre lo sguardo *-* e come dici tu, ti aiuta con la forma dell'occhio :)
    ma avevamo dubbi che avrei preferito la versione con l'eyeliner??? XD

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  31. Ogni tanto mi capita di riguardare le foto di quando ho inziato a truccarmi seriamente e mi metto le mani nei capelli, perchè ancora mi mancava la concezione del riprodurre un trucco visto su un giornale o in un video E adattarlo alla mia forma degli occhi. Per fortuna ad un certo punto ho imparato ed è finita la stagione dei trucchi che mi mortificavano invece di valorizzarmi. Ad oggi comunque trovo utilissimo, soprattutto quando lavoro, fotografare il makeup e riguardarmelo in seguito per analizzare le correzioni. Le foto non mentono ed insegnano tantissimo, come in questo caso ^__^ E poi, non ce n'è, col trucco ci si migliora di volta in volta e s'imparano sempre cose nuove, anche sul proprio viso.

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    1. Eheheh, guardare al passato alle volte traumatizza ma può aiutare seriamente a migliorarsi ;)
      L'analisi comparativa è uno strumento molto utile e intuitivo grazie alla sua immediatezza *_*

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  32. Amo il diagramma labbra-sopraciglia e penso esprima in una sola foto ciò che spesso cerchiamo di ricreare in maniera inconscia: equilibrio.
    La metafora con il pianoforte è stata più che esaustiva, suono il piano e conosco bene quella sensazione incredibile di "poter andare oltre" un puro limite fisico :)

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    1. Ti ringrazio, l'equilibrio è proprio la base della proporzione :)
      Che bello che suoni il pianoforte, io l'ho studiato un po' quando ero piccola ma continuo ad amare questo strumento così profondo <3

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  33. Hai scritto un post molto interessante, Foffy, è affascinante capire i ragionamenti che sono alla base di un mutamento nel modo di truccarsi. Che sembra siamo qui a parlare di massimi sistemi, ma credo fortemente che ci voglia una buona dose di ragionamento anche qui ;)

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    1. Grazie Chiara, io mi diverto a ragionare in questi termini, lo trovo stimolante *_*

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  34. mi era rimasto indietro il commento a questo post che tanto mi era piaciuto!
    non mi convince del tutto la sfumatura in piega (in nessuna delle due versioni XD) ma il concetto sì, a priori.
    Perché troppo spesso si parla di colori che stan bene o male, ma troppo poco si ragiona sul loro utilizzo, che fa tanto la differenza.
    E tu l'hai illustrato al meglio!

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    1. Grazie per essere ritornata :)
      Dimmi cosa non ti convince, i consigli per migliorarmi sono bene accetti ;)
      Sono felice che anche questa prospettiva ci accomuni ^_^

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    2. boh, sembra poco sfumato, ma non riesco a capire se sia un effetto dell'inquadratura per cui non so neanche spiegarlo meglio di così ^^

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    3. In A la sfumatura è più diffusa e profonda, in B è più definita e chiara :)

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