venerdì 4 ottobre 2013

Trucco o Make up?

Mi sono spesso interrogata sulla traduzione italiana della parola: make up.
La trovo impropria.
Il verbo make up in inglese dovrebbe significare comporre, immaginare, modificare. In qualche modo implica un trasformare.
Invece trovo che la traduzione di trucco non sintetizzi al meglio tutte queste qualità del fare. Sembra avere un'impronta di inganno in sé, perché invece di creare, tenta di nascondere.

Questa riflessione nasce da alcuni commenti infelici che alle volte vengono fatti in merito alla questione donne/trucco. Siamo donne e molte di noi amano il trucco.
Eppure sembra che questo amore venga visto con gli occhi dell'ossessione dall'esterno.
Secondo me bisogna distinguere i due termini da cui prende il nome il post per riuscire a comprendere la questione.



Truccarsi significa coprirsi. Coprire imperfezioni, coprire discromie, coprire difetti o almeno nasconderli quando non si riesce a eliminarli. E' un trucco insomma.

Make up significa esporre una parte di sé, evidenziarla, manifestarla in maniera più vivida e valorizzarla. Anche i cosiddetti make up nude sono inclusi. Costruire con colori la vivacità di un volto oppure renderlo semplicemente più etereo, sono entrambi espressioni di ciò che siamo e non di ciò che nascondiamo.

Probabilmente chi non coglie questa differenza imposterà sempre un giudizio aprioristico sul binomio donne/trucco e di conseguenza donne/bellezza.

A quelli che affermano: "Ti trucchi perchè non ti vedi bella", io rispondo: "Mi trucco per curare me stessa".

La cura che la donna si concede è un momento di pausa dal mondo, ma non dalla vita. È il momento in cui lei si vuole bene e nel quale vive sé stessa con un po' di fiducia in più.

Quando la donna smette di curarsi, preoccupatevi. Non è mai un buon segnale.
La cura può significare anche andare dal parrucchiere, spalmarsi della crema sulle mani, vestirsi con abiti anni 50, indossare degli anelli su ogni dito. Per ognuno prendersi cura di sé cambia.
Trascurarsi significa non volersi bene.

Per me è il make up la mia cura. E in questo non c'è nessun trucco.
Non ho nessun problema ad uscire completamente struccata, perchè non ho paura della mia immagine. Ma quando voglio divertirmi e giocare un po' a fare l'artista, l'unica tela che mi serve sono io e non devo riempirla, ma solo ampliarla.

Nello specifico, il rossetto rappresenta la mia fiducia.
Portando gli occhiali da quando avevo 8 anni, ho sempre visto il rossetto come un punto di forza sul mio volto.
La prima volta che ne ho indossato uno avevo 7 anni, provandolo dal beauty di una vicina di casa. Un rosso mattone che mi stava da cani. Feci un macello, perchè lo misi senza specchio, ma mi divertii comunque, perchè la vicina ne rise con dolcezza.
La prima volta che sono uscita con un rossetto (un viola/magenta stavolta, uscito dal Cioè), ne avevo 10 di anni e fu in occasione di una festa di compleanno: mi guardavano tutti come se avessi un herpes gigante. A 10 anni non avevo nulla da nascondere, volevo solo colorare le mie labbra. Per me era solo un gioco.
A 12 anni ho comprato il mio primo rossetto: un viola/ciclamino di BellaOggi, consacrando il mio amore per il viola. La mia personalità si stava esponendo nelle mie labbra, veicolo di comunicazione per antonomasia. Ma fu interpretato come un'esagerazione, nonostante lo avessi indossato per una festa.

Truccarsi equivale a mettersi alla prova. Sapersi trasformare senza mai cambiare.
Per me il make up significa anche assumere una certa forza. Quando sono truccata non posso permettermi lacrime, altrimenti assumerei un aspetto poco dignitoso. Dunque, nel momento in cui decido di colorare il mio volto, decido di essere forte. Non di diventarlo. Perchè tutti noi abbiamo forza sufficiente a sostenerci. Dobbiamo solo usarla, farla uscire. E il make up la fa uscire, non la nasconde affatto.

Per questo mi rivolgo a coloro che giudicano superficiale il make up e tutto ciò che concerne la bellezza: chi è il vero superficiale?
Spaventa ancora così tanto relazionarsi con il sostrato della superficie. Il timore di poter trovare qualcosa al nulla provoca quasi delusione, un'uscita dagli stereotipi che disorienta.
E allora la domanda principale ritorna:  trucco o make up? A questo punto c'è da chiedersi chi è che si nasconda davvero.

42 commenti:

  1. Woow *__*
    Le donne sono esseri così poliedrici che credo sia appropriato utilizzare entrambi i termini.. 'Trucco' perché vogliamo occultare i difettucci che ci rendono insicure e 'Make up' perché allo stesso tempo vogliamo valorizzare i nostri punti di forza facendoli emergere!
    Condivido assolutamente l'idea di trucco come espressione d'arte =)

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    1. Infatti è per questo che ritengo riduttiva questa traduzione :)

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  2. Wow, che bellissimo discorso! Mi piace l'argomento, ma soprattutto le parole con cui l'hai trattato, bravissima! Lo condivido sulla mia pagina perchè mi ci ritrovo pienamente! <3

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    1. Ti ringrazio molto Francesca :)
      Questo è uno di quei post scritti di getto, ma fortemente sentiti. Mi fa piacere se qualcuno lo condivide, anche solo col pensiero :*

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  3. Brava brava brava!!! Apprezzo molto il continuo scambio linguistico di "makeup" e "trucco" all'interno del post, hai reso davvero bene l'idea. E' una riflessione che dovrebbero leggere tutti, sia i superficiali che credono che ci trucchiamo per ingannare gli altri, sia per quelle persone, che magari sono nell'ambiente del beauty blog per giunta, ma che sono più superficiali e chiuse di mentalità dei primi citati...

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    1. Ti ringrazio :)
      Di recente ho avuto a che fare con la seconda categoria ed è frustrante...al punto da abbattere.
      Per questo ogni tanto ripropongo questo post su facebook: per non dimenticare.

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  4. Purtroppo, da fuori, il make up viene visto come un problema di vanità e di insicurezza.
    In realtà, molto più degli abiti, il make up riflette la nostra personalità, esprime la nostra creatività e la nostra voglia di buttarci in campo e metterci in gioco. Come dici, giustamente, è un meraviglioso modo per esprimere ed affermare la sicurezza in noi stesse e ha davvero poco e niente a che fare con la vanità in sè.
    Prenderci cura di noi stesse è il modo di amarci di noi donne! :-)

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    1. Penso che anche gli abiti facciano lo stile della persona, così come il trucco. E' solo una questione di preferenza :)
      Noi non demordiamo e continuiamo la nostra forma di espressione, nonostante tutto ;)

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  5. Fantastico questo post, oltre che scritto benissimo! Brava, bellissima riflessione in cui mi ci ritrovo alla grande! Condivido sulla mia pagina ;)

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  6. mi è piaciuto moltissimo questo post!!! concordo su tutta la linea :)
    io da piccina mettevo lo smalto e mi guardavano tutti un po' male (ok, non è make up vero e proprio, però è sempre un surplus), ma a me piaceva così tanto giocare con le unghie! anche con il trucco ho iniziato in fretta perché mi ha sempre affascinato un sacco :D
    ma soprattutto concordo sul fatto che c'è da preoccuparsi quando una donna non si trucca. Ci sono stati periodi in cui andavo in giro struccata, ed erano quelli in cui ero più triste e in cui la voglia di occuparmi di me stessa era sotto i piedi.. quindi evviva il MAKE UP!

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    1. Lo smalto lo mettevo anch'io, mi sembrava di dipingere ^^

      Io credo che il problema non sia andare in giro struccate, ma non prendersi cura di sé. Il tutto avvalorato dai commenti fuori luogo di chi proprio non ci arriva.

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  7. Post sublime, meraviglioso. Ho dovuto condividerlo sul profilo e in pagina, diventerà il mio mantra e la mia risposta a chi non capisce perchè mi trucco.
    Perchè il make up non è nascondere, è valorizzare ciò che siamo. Sono riuscita a vincere tanta insicurezza grazie a lui, e non posso che essergliene grata.

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    1. Ti ringrazio Tizy, sei un tesoro <3
      Mi da fiducia sapere che il colore conferisca tutta questa forza interiore :)

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  8. Molto bello il post, ma non sono completamente d'accordo :) Le parole alla fine hanno il peso che gli si dà, "truccarsi" non la trovo una parola così impropria perchè - effettivamente - ciò che usiamo su di noi copre quello che c'è sotto, lo trucca. Anche gli spettacoli teatrali alla fine sono trucchi, ma questo non li sminuisce!

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    1. La mia distinzione linguistica va un po' oltre. Alla parola truccare si da un significato troppo superficiale e trovo improprio il fatto che la traduzione del make up sia semplicemenete "trucco" così come viene (purtroppo) comunemente inteso.
      Pe capire la questione i termini vanno distinti, ma non significa che non lavorino assieme.
      Anche il trucco teatrale rientra nella descrizione, visto che si modificano i tratti per valorizzare: è un coprire tutto volto al mostrare.
      Quindi nulla si sminuisce.

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  9. Ottimo e bellissimo post, li adoro gli articoli così, si capisce meglio di chi scrive!
    Sono d'accordo con te in tutto...se smettiamo di curarci c'è un problemino!
    E quando ci trucchiamo decidiamo di essere forti perché non ci piace andare in giro con gli occhi panda a causa del mascara colato...well done! :)

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    1. Ti ringrazio! In questo post ho svelato decisamente un po' di me :)

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  10. Vogliamo parlare del fatto che un blog di trucco viene considerato più superficiale e frivolo di uno di cucina, di poesia, di fai da te?

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    1. Ogni blog può essere frivolo, dipende solo da noi, da come lo costruiamo col tempo. Anche il frivolo può nascondere la sua profondità.

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  11. Foffy bellissimo post! Concordo su tutti i punti da te descritti. Il make up non è "una maschera" dietro la quale nascondersi, ma una carta più che noi donne giochiamo per poterci prendere cura di noi stesse. A molte di noi piace sperimentare con i colori e perché non utilizzare gli occhi o le labbra, o entrambi?
    Ah e comunque mi fa piacere di non essere stata l'unica ad indossare un colore strano a soli otto anni xD in cui già mi destreggiavo con i rossi ed i fucsia, rigorosamente presi dalla trousse di mia mamma u.u
    P.S. Questo post dovrebbe essere letto un po' da tutti, che sono troppo superficiali e moralisti. Se ne sentono di tutti i colori in giro. Certe volte mi cadono veramente le braccia ._.

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    1. Simona sono content tu abbia letto questo post e che abbia sperimentato il colore da piccola come me :)
      Non credo che moralisti e superficiali cambino idea leggendo il mio post, ma è bello crederci.

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  12. Per tutti gli anni dell'adolescenza (in cui mi sono sentita brutta, sovrappeso ed insicura), ho considerato il trucco come una cosa frivola per ragazze civettuole che volevano solo essere notate, invidiando sotto sotto il loro coraggio di porsi al centro dell'attenzione,che io non ho mai avuto. Nel corso del tempo ho iniziato a "farmi amico" il trucco, come qualcosa che potesse farmi carina, mitigare ciò che non va e valorizzare ciò che mi piace. Finalmente da circa un annetto (anche e soprattutto da quando ho iniziato a seguire i blog) incomincio come te a vederlo come un qualcosa che mi dia un tono, sicurezza e coraggio. Rimane ancora per certi versi il tabù dei colori troppo vivaci (di nuovo il coraggio di farmi notare che manca :( ) ma conto di superare anche quello!:D Mi piace tanto questo post, in un certo senso lo vedo come una tappa importante nel mio percorso nella consapevolezza di me stessa, della mia autostima, che passa anche dal make-up inteso come dici tu come cura ed amore per la propria immagine, per se stessi.
    Scusa il pippone sconclusionato forse, ma questo post mi ha colpita in modo particolare :)

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    1. Bridget sono contenta che tu ti sia aperta così tanto, capisco quanto sia difficile credimi.
      I tabù si superano col tempo, con piccoli passi. Sono certa che con la consapevolezza di noi stessi si possano poi vedere i colori della vita, che prima apparivano in una nebbia grigiastra.

      Sappi che io amo i commenti lunghi <3

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  13. Bellissimo questo post, grazie per averlo ricondiviso perchè me l'ero persa. Lo condivido subito in pagina :)

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    1. Ti ringrazio per averlo letto, anche se è un vecchio post mi torna utile quando cerco un po' di carica :)

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  14. Che tu avessi qualcosa di speciale già si era intuito, ma questo post mi ha dato un'ulteriore conferma. In questo periodo un po' difficile, leggo quello che hai scritto e mi commuovo...

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    1. Ti ringrazio per le parole che mi hai scritto, e spero davvero che la situazione migliori <3

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  15. Come sempre Foffy tu le parole le sai usare davvero bene :) Condivido naturalemente il tuo pensiero, è frustrante quando ci si trova a parlare con persone che credono di poter giudicare come superficiale il tuo interesse nel make up, vorresti metterli a lavarli forzatamente tutti i pennelli sporchi -.-

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    1. Giulia ti ringrazio!

      Alla lunga diventa anche stancante, col tempo me ne rendo conto. L'idea di far lavare loro tutti i pennelli sporchi è assolutamente diabolica...sei un genio! XD

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  16. hai ragione, come sai questa estate mi sono truccata davvero poco, perchè mi sentivo a pezzi, dentro. non avevo nulla da tirare fuori. tvb

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    1. Mi dispiace molto per il tuo brutto periodo Claudia, ma sono certa che ora andrà meglio :)

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  17. Concordo con tutto quello che hai detto: la traduzione non è esatta, vero.
    Per me truccarmi è valorizzarmi, ma non per questo evito di uscire struccata, anzi...
    Bell'articolo!

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    1. Grazie Ax, soprattutto per aver commentato di nuovo! Ahahah!XD

      Comunque è importante non avere paura della propria immagine nello specchio :)

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  18. "Quando la donna smette di curarsi, preoccupatevi. Non è mai un buon segnale.
    La cura può significare anche andare dal parrucchiere, spalmarsi della crema sulle mani, vestirsi con abiti anni 50, indossare degli anelli su ogni dito. Per ognuno prendersi cura di sé cambia."

    Brava foffy :)

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  19. ottimo spunto di riflessione ;) w il make up! :*

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  20. Questo articolo è stupendo! Anche io per anni mi sono interrogata sulla questione trucco/make up. Quando avevo sedici anni mi "truccavo". Mi vedevo brutta e quindi nascondevo tutto il possibile facendo anche dei pastrocchi allucinanti.Ora invece mi diverto con il make up. Mi piace scegliere: posso non truccarmi, truccarmi poco o truccarmi tanto. C'è ancora chi mi guarda sbalordito se ho un trucco occhi o un rossetto più forte ma io chiedo sempre: perchè? E' un colore, lo uso per divertirmi, per vedermi diversa, perchè amo i colori! Non è facile andare oltre le apparenze e capire quali possono essere le scelte di una persona...

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    1. Ti ringrazio Rosa :)
      Il make up può essere davvero un rifugio terapeutico, credo sia il potere dei colori ^^

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